Monito

Non diventare facile preda di alcun credo, ideologia, dogma religioso o scientifico quali che siano; piuttosto affina l’ingegno, espandi con furore il tuo sapere e ricerca pazientemente il vero!

Dubita di tutto, anche della Specula Infinitatis

Metti in discussione ogni cosa ma sempre con l’arte del discernere!

Proietta la tua coscienza nel cosmo e osserva questo minuscolo geoide blu chiamato Terra dall’alto!

vulcano invincibile
Il mirabile Giordano Bruno

La centrale dell'anti-verità

I vari testi sacri del pianeta sono stati quasi sempre distorti o male interpretati appositamente per ottenere il controllo delle masse.

Nel suo testo più celebre, “Il libro dei maestri del mondo“, Robert Charroux si esprime così:

Potenti forze congiurano e cooperano a mantenere una stretta sorveglianza perché la vera storia delle civiltà umane ci sia rigorosamente proibita e ce ne venga invece fornita una versione falsa che dev’essere la sola da tramandarsi legittimamente. 

Uomini che ritengono ormai di essersi affrancati da tutti i pregiudizi – perché si dicono liberi pensatori, anarchici o massoni – non si rendono conto d’essere in realtà ancora infeudati a delle psicosi o di essere dominati da un potere dittatoriale che condiziona e controlla la loro attività ed il loro comportamento. 

In verità sono millenni che la nostra storia sociale e religiosa subisce elaborazioni e falsificazioni… fin da quando gli Egizi dimenticando – inconsciamente o di proposito – le verità trasmesse loro dai predecessori, si attribuirono la qualifica di primi Iniziati e di primi uomini del nostro pianeta. 

In seguito i Greci, trascurarono anch’essi di citare le fonti della loro civiltà e di rendere omaggio ai loro maestri celti ed egizi; fecero della loro patria il tabernacolo dell’umanità. 

Poi vennero gli Ebrei e fu il colpo di grazia! Ma il grande inganno non avrebbe potuto realizzarsi se non con l’ausilio di dogmi religiosi a carattere imperativo. Ed ecco che vennero proclamati ed imposti nuovi miti e nuove religioni, il cui ruolo era solo ed unicamente quello di ipnotizzare le masse e di propagandare versioni falsificate delle verità originali. 

Oggi, ben due miliardi di esseri umani nostri contemporanei, sono intellettualmente e psichicamente soggetti ad un’ispirazione derivata e plasmata in base ai modelli originali biblici. Sì, essi esercitano il libero arbitrio quando si tratta di un’infinità di argomenti: ad esempio nel campo scientifico, commerciale, industriale ecc. Ma quando si tratta della genesi, della preistoria e della storia della religione, ecco che li troviamo con gli occhi bendati! 

Esaurienti sono alcuni commenti di Erennio Filone di Biblo (64 – 141, storico greco), che si scaglia contro storici e studiosi, rei di aver occultato e distorto preziosi contenuti di remoti manoscritti:

 Gli interpreti e i traduttori dei vecchi testi, hanno distrutto ogni traccia degli eventi verificatesi effettivamente dopo l’origine dell’Umanità, inventando favole allegoriche, concepite in modo da farle apparentemente coincidere e combinare con la realtà degli eventi accaduti nell’Universo. In tal modo essi riuscirono a istituire i riti detti “misteri” e a occultare la verità sotto un manto di tenebre così fitte, da rendere assolutamente impossibile a chiunque di rendersi conto della realtà del passato.

Ma Sanconiatone, riuscito a scoprire nei templi in cui erano custoditi i libri segreti di Ammone, documenti la cui esistenza era nota a pochissimi, si diede allo studio del loro contenuto, ed essendo riuscito ad ottenere risultati molto positivi, ebbe la possibilità di sbugiardare sia le interpretazioni fondate sulle leggende e sui fenomeni materialistici od allegorici già accreditati in quell’epoca, sia le analoghe versioni che in tempi successivi sarebbero state fornite da preti di ogni religione, desiderosi di nascondere la verità e di convalidare, nel culto dei popoli, le versioni artefatte…

La perdita di un immenso sapere

L’ignoranza, l’egocentrismo e la vendetta degli uomini hanno provocato la distruzione di migliaia di manoscritti, dissolvendo così un immenso sapere. Ecco un piccolo elenco di queste barbarie:

  • 330 a. C. Incendio e completa distruzione della biblioteca di Persepoli a opera di Alessandro il Grande.
  • 240 a. C. L’imperatore cinese Che Hoang ordina la distruzione di tutti i libri e manoscritti di scienza e storia antica.
  • 48 a. C. Primo distruttivo incendio della grandiosa biblioteca di Alessandria a opera di Giulio Cesare.
  • 1 d. C. Cesare Augusto fa distruggere oltre duemila volumi di oracoli.
  • 54. Ad Efeso, San Paolo fa incendiare innumerevoli libri e manoscritti contenenti notizie curiose e misteriose.
  • 296. Diocleziano fa incendiare la maggior parte delle biblioteche cristiane.
  • IV secolo. Imperatori cristiani dell’Occidente distruggono archivi pagani, templi meravigliosi (Diana in Efeso) e remote testimonianze scientifiche. A causa di questi crimini contro l’umanità, meravigliosi segreti andranno totalmente perduti.
  • 389. Teodosio il Grande distrusse i libri della Sibilla. Ulteriori copie furono distrutte nel 405 da Stilicone, generale romano, vandalo di origine.
  • 390. Secondo grande incendio della biblioteca di Alessandria ad opera dei cristiani.
  • 410. Alarico incendia la biblioteca di Roma.
  • 641. Terzo incendio della biblioteca di Alessandria per opera del califfo Omar.
  • 700. Monaci irlandesi bruciano 10.000 manoscritti runici scritti su scorza di betulla.
  • 728. Leone l’Isaurico fa bruciare ben 300.000 manoscritti.
  • 1221. Gengis Khan dà alle fiamme la stupenda biblioteca di Djoul-Djoul (Bamiyan).
  • Nel XIV e XV secolo la tremenda Inquisizione fa distruggere montagne di manoscritti e documenti considerati «eretici».
  • Nel XVI secolo i famosi conquistadores spagnoli e il vescovo Diego de Landa compiono il loro capolavoro: la completa distruzione di quasi tutti i documenti messicani.
  • Nel 1566 vengono distrutte in Perù enormi quantità di tavolette Incas.
  • XVIII secolo. Un missionario cattolico fa bruciare in Egitto papiri e manoscritti di contenuto «magico».
  • 1709. A Lisbona l’Inquisizione brucia tutti i documenti scientifici del gesuita portoghese Bartolomeo Gusmao che in quell’anno aveva solcato il cielo di Lisbona a bordo di un Uccello volante. Gusmao fu incarcerato, evase ma morì completamente pazzo dal dolore.
  • In Cina, durante la famosa e cruenta rivolta dei Boxers del 1900, i «civili» europei distrussero irrimediabilmente la grandiosa biblioteca imperiale di Pechino che custodiva decine di migliaia di testi e di manoscritti tra cui un’enciclopedia di 11.000 volumi che comprendeva una parte dello scibile umano.