doppio dorje stilizzato

Specula Infinitatis: Osservatorio dell’Infinità.

Immensum respice et exsupera: Rivolgi l’attenzione verso l’immensità e vai oltre! 

In realtà con la parola “immensità” intendiamo una “duplice immensità”: una interiore (microcosmo-uomo) ed una esteriore (macrocosmo-universo). Pertanto si invita ad una chiara visione della duplice immensità e a superarne i limiti, onde realizzare la perfetta giunzione tra uomo e universo, che porterà a comprendere la propria funzione nell’infinito.

L’emblema raffigura la stilizzazione di un doppio dorje, uno dei più importanti oggetti rituali tibetani, simbolo di altissima potenza spirituale. Il termine tibetano dorje, il cui equivalente in sanscrito è vajra, contiene un significato ampio e rilevante di “fulmine-diamante” che distrugge tutti i tipi di ignoranza (essendo esso stesso indistruttibile, principio di liberazione spirituale e mentale sul quale si basa la filosofia tibetana). Il dorje rappresenta infatti la fermezza di spirito ed il raggiungimento di un’elevata virtù trascendentale in grado di guidare verso la Verità, annientando l’inconsapevolezza.